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Oltre le scorte: Come la rotazione di magazzino può migliorare l’efficienza della PMI

Tecniche pratiche per aumentare la rotazione e liberare capitale bloccato nel tuo magazzino.

Esiste un indicatore che più di altri può rivelare lo stato di salute del tuo magazzino?

Si, ed è l’ “indice di rotazione del magazzino”. Pura e semplicissima matematica al servizio della gestione aziendale.
In questo articolo esploreremo questo strumento solo apparentemente banale che può trasformare il modo in cui gestire il nostro magazzino e, di conseguenza, molta della catena produttiva.

Cos’è la rotazione di magazzino?

La rotazione di magazzino è un indicatore chiave di performance (KPI) che misura quante volte, in un determinato periodo, il magazzino di un’azienda viene completamente venduto e ricostituito. In altre parole, rappresenta la velocità con cui le scorte si muovono attraverso il processo produttivo e di vendita.

Come si calcola la rotazione di magazzino

Il calcolo della rotazione di magazzino è sorprendentemente semplice:

Indice di rotazione = Costo del venduto / Valore medio delle scorte

Dove:

  • Il costo del venduto è il costo totale dei beni venduti in un periodo
  • Il valore medio delle scorte è la media tra il valore iniziale e finale delle scorte nello stesso periodo.
    Ad esempio, se un’azienda ha un costo del venduto di 1.000.000€ e un valore medio delle scorte di 200.000€, l’indice di rotazione sarà:     1.000.000 / 200.000 = 5
    Questo significa che il magazzino “ruota” 5 volte all’anno.

Perché la rotazione di magazzino è importante?

  1. Efficienza operativa: Un alto indice di rotazione indica che le scorte si muovono rapidamente, segnalando un’operatività snella e efficiente.
  2. Liquidità: Meno capitale immobilizzato in magazzino significa più liquidità disponibile per altre operazioni o investimenti.
  3. Freschezza del prodotto: Una rotazione più rapida riduce il rischio di obsolescenza o deterioramento delle merci.
  4. Riduzione dei costi di magazzinaggio: Meno scorte significano minori costi di stoccaggio e assicurazione.
  5. Indicatore di mercato: Una rotazione elevata può indicare una forte domanda di mercato per i vostri prodotti.

Come migliorare la rotazione di magazzino

Tutto molto condivisibile.

Analizziamo allora in concreto alcune strategie per aumentare il nostro indice di rotazione:

  1. Implementare un sistema di gestione delle scorte basato sui dati
    • Utilizzate software ERP o MES (come Onda Vision e Magnituudo Factory Websuite) per tracciare in tempo reale i movimenti di magazzino
    • Analizzate i dati storici per prevedere la domanda futura
    • Impostate punti di riordino automatici basati sui tempi di consegna dei fornitori
  2. Adottare il metodo Just-In-Time (JIT)
    • Sincronizzate gli ordini di materie prime con la produzione effettiva
    • Collaborate strettamente con i fornitori per ridurre i tempi di consegna
    • Implementate -anche- un sistema kanban per la gestione visiva delle scorte
  3. Ottimizzare il layout del magazzino
    • Organizzate gli articoli in base alla frequenza di utilizzo
    • Utilizzate sistemi di codifica a codici a barre o RFID per una rapida localizzazione
    • Implementate sistemi di prelievo efficienti come il pick-to-light
    • Utilizzate al meglio le possibilità di gestione delle ubicazioni che il sistema gestionale offre
  4. Migliorare le previsioni di vendita
    • Utilizzate con cognizione di causa la potenza della Business Intelligence per analizzare i vostri dati
    • Potendo, integrate dati esterni come condizioni meteorologiche nelle vostre previsioni
    • Collaborate con il reparto vendite per ottenere spunti qualitativi e non solo quantitativi
  5. Implementare politiche di gestione delle scorte differenziate
    • Utilizzate l’analisi ABC per categorizzare gli articoli
    • Applicate strategie di riordino diverse per ciascuna categoria
    • Considerate l’outsourcing per gli articoli a bassa rotazione
  6. Migliorare la qualità del prodotto
    • Implementate controlli di qualità rigorosi per ridurre i resi
    • Adottate tecniche di manutenzione programmata (se non predittiva) per ridurre i fermi macchina
    • Formate il personale sulle best practice di produzione
  7. Ottimizzare la supply chain
    • Negoziate termini di consegna più flessibili possibile con i fornitori
    • Considerate l’uso di hub logistici per ottimizzare la distribuzione
    • Potendo, valutate di accorciare le catene di fornitura. Certo, non è facile né banale…

Implementando queste strategie, potrete misurare un miglioramento significativo nel vostro indice di rotazione del magazzino.

Ricordate, tuttavia, che l’obiettivo non è sempre quello di massimizzare la rotazione a tutti i costi. Un equilibrio tra disponibilità del prodotto ed efficienza del magazzino è cruciale.
La rotazione di magazzino è più di un semplice numero: è una finestra sulla salute operativa della vostra azienda. Monitorandola attentamente e lavorando costantemente per migliorarla, potrete trasformare il vostro magazzino da un centro di costo a un vero motore di profittabilità.
Non sottovalutate il potere di questo indicatore: potrebbe essere la chiave per sbloccare il pieno potenziale della vostra PMI manifatturiera.

Scarica subito la checklist per migliorare la rotazione di magazzino.